Mi hanno sempre detto di essere disordinato e modestamente lo sono ancora. Fra un'ora devo consegnare la borsa al personale di volo, mi verrà riconsegnata in Antartide!

Ci siamo! Solo un paio di cosine da sistemare nel bagaglio e via, per quest'altra meravigliosa avventura. FORZA ANGELO

Più di 30 ore di viaggio, mi hanno portato ai confini del mondo abitato.

Ormai è ufficiale, la partenza per la settima e ultima spedizione, nell'ambito del progetto Sardegna7Summits, è prevista per il 5 gennaio 2018. La spedizione vedrà il nuorese Angelo Lobina protagonista nella scalata del Monte Vinson, la vetta più alta dell'Antartide, situata a circa 1.200 km dal polo sud. Il re dei ghiacci, il Monte Vinson è stato scalato per la prima volta nel dicembre 1966, finora gli italiani che hanno raggiunto la vetta sono stati pochissimi.

L'Antartide è l'ultimo passo che l'alpinista Angelo Lobina dovrà fare per completare il progetto Seven Summits, ed entrare così nel ristretto club internazionale degli sportivi che sono riusciti a portare a termine una delle imprese più dure per gli scalatori: raggiungere le vette più alte dei sette continenti della Terra.

Dopo l'Everest, Lobina è a quota sei, l’imminente obiettivo, l’ultimo tassello che servirà ad Angelo per poter coronare il suo grandissimo sogno è l’ascesa al Massiccio Vinson, sbarcare in Antartide, continente leggendario, perennemente ricoperto dai ghiacci, abitato da foche e pinguini, mettere piede sull'ultima regione totalmente incontaminata della Terra, per poter raggiungere la vetta che più di tutte simboleggia la durezza e il selvaggio del nostro pianeta.