Progetto Seven Summits: due soci del CAI Nuoro verso le sette vette più alte del pianeta Con la conquista del Denali-McKinley, in Alaska, Angelo Lobina e Riccardo Consigliere hanno raggiunto la quinta vetta. Mancano Everest e Vinson Massif (Antartide), in programma nel 2017.
Quando la cronaca si fa storia. Scalare le sette vette più alte del mondo. Progetto Seven Summits. Angelo Lobina e Riccardo Consigliere, soci del CAI di Nuoro hanno superato la quinta tappa. Stavolta è stata dura, anche più impegnativa dei 6000 metri dell’Aconcagua in Argentina. 17 giorni per raggiungere la quinta vetta del progetto, cima Denali-McKinley, la più alta dell’Alaska e del nord America, 6194 metri. Bufere, neve, meno 40 gradi, persi 8 chili. Due cuori solitari, Angelo Lobina, commerciante di Nuoro, Riccardo Consigliere veterinario di Alghero. Anima, intelligenza, forza e portafoglio per le imprese in montagna. Sobrietà e modestia, anche quando varcano la sede nuorese del CAI, grande caparbietà. Contano solo su sè stessi, le istituzioni locali e regionali sono lontane. Sono invece vicine e le sentono a pelle, le grandi vette.
Per il Denali, 70 chili di equipaggiamento, alimenti e combustibile da cucina. “Condizioni climatiche proibitive e profondo senso di isolamento. Ma è andata anche stavolta”. Soddisfatti i due alpinisti sardi. Mancano due cime al Seven Summits. Quali? Sono nel mirino di Angelo e Riccardo. L’Everest, 8848 metri, montagna simbolo per ogni alpinista. Il Vinson Massif, in Antartide, “solo” 4897. Complicata e molto costosa per la straordinaria logistica che si porta appresso. Si fa sul serio. Sono pronti, quasi fosse dietro l’angolo del corso Garibaldi della Città. Obiettivo 2017. Il CAI Nuoro è con loro.
Matteo Marteddu CAI Nuoro