Sono le 7 del mattino, la luce dentro la tenda filtra con violenza, mi lascia pensare ad una bella giornata di sole. Oggi ne approfittiamo per fare una sgambata verso il campo 1 del Pumori, una montagna bellissima di circa 7200mt vicino al nostro CB. Ormai siamo abituati che negli ultimi tempi, la mattina è sempre una bellissima giornata, spesso senza vento ma nel primo pomeriggio improvvisamente si rabbuia e nevica fino a sera. Per cui cercheremo di essere di ritorno per l'ora di pranzo. A parte queste piccole uscite di allenamento la spedizione all'Everest è entrata in una lunga fase di attesa (quasi 15 giorni) al CB. Si attende che il cosiddetto Fixing Team possa, con buone condizioni meteo, sistemare la parte finale della via. Essa infatti deve essere attrezzata con corde fisse che permettano la salita e la discesa in sicurezza. Dopo questa operazione è necessario avere una finestra di bel tempo di almeno 3 giorni per la salita. Nel frattempo i giorni al CB scorrono lenti e monotoni in attesa di un giorno che sembra non voler arrivare. Questa è la fase più dura. Quella in cui si sente il peso di quasi due mesi lontano dalle comodità di casa. Ma è anche il momento di non perdere di vista l'obiettivo e tenere duro per non rischiare di vanificare tutto il lavoro ed i sacrifici fin qui fatti. È’ un fine gioco di resistenza psicologica messa alla prova da tanti piccoli disagi quotidiani che col passare del tempo diventano sempre più fastidiosi e dalla sempre più insistente voglia di ritorno a casa. Ma non dimentico il motivo per cui sono qui. In fondo è anche questa la magia della montagna, godere il più possibile di questi immensi panorami. Aspettiamo con pazienza. Intanto nevica.