Con il gruppo della spedizione abbiamo deciso che per diversificare il viaggio stanotte 25 novembre alle 23.30 partiamo per salire sul Monte Agung 3031 mt. Un bel dislivello...partendo dalle spiagge di Bali, l'unico problema è che siccome ho "regalato" (o meglio qualche portatore se li è regalati) gli scarponi, sono rimasto in sandali ... sob!!! Il Monte Agung è la montagna più alta e venerata di Bali. Con i suoi 3031 mt. di altezza è visibile da buona parte dell’isola, anche se spesso è coperta da nubi e da una persistente foschia. E’ un vulcano ancora attivo, la sua ultima e violenta eruzione del 1963 risparmiò di pochi metri il tempio Madre Besakih, che si trova alle sue pendici ed evitò le comunità dove vivono ancora alcuni sciamani di Bali: quelli che aggiustano le ossa, i maghi della pioggia e del vento, che con il loro potere controllano la forza del vulcano, e i balian kebal, specializzati nei filtri d’amore. L’evento fu considerato miracoloso e da allora i balinesi non smettono di venerare sia il tempio, che il vulcano, con continui pellegrinaggi e offerte di fiori. Il monte Agung è considerato una replica del mitico monte Meru, che secondo la mitologia induista e buddhista sorge al centro dell’Universo.