Come già sapete nei giorni scorsi Angelo ha dovuto rinunciare al progetto iniziale che lo ha portato in Nepal con l'obiettivo di scalare il Pumori, per le ragioni che ci ha illustrato. Tuttavia non si è perso d'animo e ha deciso di prendere parte ad un'altra spedizione che lo vedrà impegnato nelle prossime settimane nella scalata di quella che viene considerata "una delle montagne più belle del mondo", l'Ama Dablam il cui significato nella lingua nepalese è "Madre con collana", nota anche come "il Cervino dell'Himalaya. E' una montagna di prestigio la cui salita è ambita sia per la sua bellezza che per la difficoltà tecnica, meno esposta ai rischi oggettivi che presenta il Pumori, quali valanghe, scariche di pietre, crepacci etc. Conosciuta come il Cervino dell'Himalaya. L'Ama Dablam, la montagna sacra, svetta maestosa nella valle del Kumbu con i suoi 6814 metri stagliandosi con la sua sagoma inconfondibile oltre il villaggio di Pangboche. Che meraviglia! In questi giorni di attesa del nuovo permesso Angelo si trova al campo base e cerca di tenersi in forma e acclimatato con qualche incursione verso il campo 1. Vi terremo aggiornati sui prossimi sviluppi sperando che le condizioni meteo gli siano favorevoli. FORZA ANGELO! SIAMO TUTTI CON TE